Accostare due diversi stili di casa non è impossibile. Lo abbiamo fatto con successo durante la ristrutturazione di una cascina: è stata mantenuta l’originalità della struttura con i pilastri portanti in pietre di cotto fatte a mano e le travi del tetto in vecchi tronchi di quercia, accostandola a finiture industriali e arredi di design. Un’anima rurale da un lato, tipica della tradizione, e contemporanea dall’altro, caratterizzata da soffitti a doppi altezza che moltiplicano gli ampi spazi. Nella zona giorno è stato ricavato un soppalco al quale si accede mediante una scala ricavata da una lamiera in ferro sapientemente piegato. Un camino bifacciale permette di essere visto sia da chi gode della comodità del divano che dal tavolo della zona pranzo, mentre la resina grigia a pavimento accentua maggiormente la grandezza e la fluidità degli spazi.
I due enormi pilastri del living rappresentano l’unico filtro con la cucina, realizzata in laminato grigio in netto contrasto con i colori caldi della pietra e disposta su tre lati con zona di cottura al centro della stanza e cappa sul piano, nascosta alla vista, così come tutti gli altri elettrodomestici. È interessante la soluzione adottata per i forni, incassati nel volume aggettante le colonne. Gli unici corpi illuminanti visibili sono le due vecchie lampade recuperate che scendono dal soffitto.
Le due camerette sono state nettamente differenziate: quella di Marco è dotata di una cabina a sé stante, mentre quella di Linda ha una zona armadi separata dalla libreria e interamente giocata su toni chiari che contrastano col caldo rosso della parete.
Entrambi i bagni, completamente rivestiti in resina, sono stati realizzati in legno di quercia e bacini in ceramica d’appoggio, creazioni originali del nostro laboratorio.